giovedì 2 agosto 2007

PRG di Torreglia ingessato

Questo nostro PRG è convalescente. L'edificazione nelle zone
residenziali di completamento è parzialmente bloccata. Perchè? Adesso
ve lo spiego.
Chi è proprietario di una casa singola o a schiera può costruire solo
mc 150 in ampliamento senza però alterare il numero delle unità
abitative, rispettando ovviamente nel contempo le distanze dai confini
e dai fabbricati limitrofi. A questa "una tantum", infatti, non potrà
aggiungere la volumetria che gli manca ad arrivare a coprire l'indice
di cubatura.
Esempio: se uno è proprietario di una casa singola di mc 500, che è
posta su un lotto di mq 800 con indice di cubatura 1 mc/mq con una
potenzialità complessiva di mc 800, non potrà utilizzare i mc 300 che
gli mancano a coprire la potenzialità massima del lotto, ma solo i mc
150 concessi come "una tantun".
Quindi tutti coloro che sono:
proprietari di in un fabbricato dove ci sono da due abitazioni in sù
(sotto-sopra per intenderci);
proprietari di un fabbricato, anche unifamiliare o a schiera, e
dispongono di distanze dai confini inferiori a ml 5.00 e/o dai
fabbricati limitrofi inferiori a ml 10.00;
sono impossibilitati ad ampliare.
Una grande e costosa VARIANTE AL PRG con benefici quasi zero per i cittadini.
Chi ha portato avanti questa VARIANTE AL PRG doveva prima informarsi
cosa citava il 4° comma dell'art. 22 della L.R. 27/06/85 n° 61 "Norme
per l'assetto e l'uso del territorio": Non si computa l'incremento di
volume teoricamente possibile per l'aumento fino al 20% degli edifici
unifamiliari esistenti, di cui alla lettera d) dell'art. 9 della L. 28
gennaio 1977, n° 10", prima di promettere "mari e monti"!

Gianpaolo Canella

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