mercoledì 24 ottobre 2007

Eccoli!! Nominato il sesto assessore!


Nella seduta del 28 giugno scorso questa maggioranza si è approvata la modifica allo statuto prevedendo così la possibilità di nominare un sesto assessore.
Già allora noi criticammo questa eventualità perchè avrebbe portato ad un aumento dei costi della macchina amministrativa in un periodo in cui governo,enti locali anche governati dalla sinistra, stanno riducendo a grandi sforbiciate i costi della pubblica amministrazione. Il capogruppo Oscar Carraro ci rispose allora che non c'era l'intenzione di nominare un sesto assessore ma era solo una possibilità che volevano darsi.
A quattro mesi di distanza, in sordina e nel periodo della sagra, ci accorgiamo che Romanato Marcellino è stato nominato sesto assessore con delega alle attività produttive e alle associazioni.Con il massimo rispetto per tutte le persone ci chiediamo che senso abbia un sesto assessore oggi. Hanno governato per 13 anni con 5 assessori, ora a che cosa serve un sesto? Noi crediamo di saperlo ma lasciamo la risposta ai commenti di ciascuno di voi.
Prossimamente pubblicheremo sul sito i compensi dei nostri amministratori locali per trasparenza e perchè crediamo che sia diritto di tutti conoscere quanto ci costano i signori che stanno amministrando il nostro paese.

sabato 20 ottobre 2007

La legge Levi-Prodi e la fine della rete


Tratto dal BLOG di Beppe Grillo:


Ricardo Franco Levi, braccio destro di Prodi, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, ha scritto un testo per tappare la bocca a Internet. Il disegno di legge è stato approvato in Consiglio dei ministri il 12 ottobre. Nessun ministro si è dissociato. Sul bavaglio all’informazione sotto sotto questi sono tutti d’accordo.
La legge Levi-Prodi prevede che chiunque abbia un blog o un sito debba registrarlo al ROC, un registro dell’Autorità delle Comunicazioni, produrre dei certificati, pagare un bollo, anche se fa informazione senza fini di lucro.
I blog nascono ogni secondo, chiunque può aprirne uno senza problemi e scrivere i suoi pensieri, pubblicare foto e video.
L’iter proposto da Levi limita, di fatto, l’accesso alla Rete.
Quale ragazzo si sottoporrebbe a questo iter per creare un blog?
La legge Levi-Prodi obbliga chiunque abbia un sito o un blog a dotarsi di una società editrice e ad avere un giornalista iscritto all’albo come direttore responsabile.
Il 99% chiuderebbe.
Il fortunato 1% della Rete rimasto in vita, per la legge Levi-Prodi, risponderebbe in caso di reato di omesso controllo su contenuti diffamatori ai sensi degli articoli 57 e 57 bis del codice penale. In pratica galera quasi sicura.
Il disegno di legge Levi-Prodi deve essere approvato dal Parlamento. Levi interrogato su che fine farà il blog di Beppe Grillo risponde da perfetto paraculo prodiano: “Non spetta al governo stabilirlo. Sarà l’Autorità per le Comunicazioni a indicare, con un suo regolamento, quali soggetti e quali imprese siano tenute alla registrazione. E il regolamento arriverà solo dopo che la legge sarà discussa e approvata dalle Camere”.
Prodi e Levi si riparano dietro a Parlamento e Autorità per le Comunicazioni, ma sono loro, e i ministri presenti al Consiglio dei ministri, i responsabili.
Se passa la legge sarà la fine della Rete in Italia.
Il mio blog non chiuderà, se sarò costretto mi trasferirò armi, bagagli e server in uno Stato democratico.

Ps: Chi volesse esprimere la sua opinione a Ricardo Franco Levi può inviargli una mail a : levi_r@camera.it

lunedì 15 ottobre 2007

NASCE IL PARTITO DEMOCRATICO?


Leggiamo dal sito dei DS di Torreglia i risultati delle primarie di ieri 14 ottobre per la scelta del leader del partito democratico:
Il 14 Ottobre 2007 passerà alla storia come "la giornata" di grande partecipazione per la costituzione di un nuovo partito, anche nel nostro piccolo comune di Torreglia abbiamo potuto riscontrare una forte affluenza al seggio per scegliere il segretario nazionale del Partito Democratico.
Le persone che hanno votato sono state 284 se si pensa che alle Primarie per Prodi ne sono venute 334.

A Torreglia i voti sono stati così ripartiti:

Costituente Nazionale

DEMOCRATICI CON VELTRONI: 93 voti - 33%
con ROSY BINDI: 86 voti - 30%
a SINISTRA PER VELTRONI: 51 voti - 18%
con ENRICO LETTA: 37 voti - 13%

Costituente Regionale

DEMOCRATICI CON VELTRONI: 116 voti - 41%
con ROSY BINDI: 88 voti - 31%
con ENRICO LETTA: 35 voti - 12%
a SINISTRA PER VELTRONI: 22 voti - 8%

I dati definitivi del Collegio 18 con i Delegati eletti delle varie liste saranno aggiornati nelle prossime ore.

Dal sito del senatore Paolo Giaretta si legge che ha votato l'85,57% di quanti alle primarie 2005 hanno votato Prodi.
Rimane sempre positivo per la democrazia e buona la partecipazione anche se dopo 2 anni perdere il 15% degli elettori partecipanti non mi sembra un grande risultato considerando anche tutto il terremoto mediatico che è stato fatto in questi mesi sul Partito democratico.
Dai risultati di Torreglia prevale Veltroni anche se non in maniera eclatante come a livello nazionale. Delle 2 anime della margherita che hanno sostenuto Rosy Bindi ed Enrico Letta esce vincitrice la linea del nostro vicesindaco Bolognini,candidato nelle liste di Rosy Bindi (in una delle ultime interviste Rosy Bindi portava fiera il dato di non aver nessun sindaco o assessore candidato nelle proprie liste! Come potremmo definire il rag. Bolognini?).
A voi altri commenti.
Alessandro P.

lunedì 1 ottobre 2007

GRAZIE SIGNOR SINDACO!


Noto con piacere che l'amministrazione comunale di Torreglia legge il nostro BLOG.Dopo il nostro post precedente sugli errori e le mancanze del sito comunale ho potuto riscontrare con sommo piacere che gli errori e le mancanze sono state risolte secondo le nostre indicazioni!
GRAZIE SIGNOR SINDACO PER AVERCI ASCOLTATO E ACCOLTO LE NOSTRE INDICAZIONI!!
L'invito che rivolgo a tutti gli amministratori è quello di partecipare scrivendo anche voi sul nostro BLOG e dicendo la vostra opinione.
E' sufficiente registrarsi su gmail.com e lasciare i propri commenti lasciando l'indirizzo registrato.
Alessandro Prendin