venerdì 22 giugno 2007

Modifiche statuto comunale

Con il prossimo consiglio comunale si andranno ad effettuare 3 modifiche allo statuto del comune di Torreglia:
1- Viene modificato l'articolo 30 portando gli assessori da 5 a 6
2- Viene modificato l'articolo 16. I consigli comunali ordinari vengono convocati con 5 giorni di anticipo sul giorno stabilito. Sparisce l'obbligo che in questi 5 giorni ci sia sempre l'apertura degli uffici comunali.
3-Viene modificato l'art 6 riguardante le partecipazioni umanitarie del comune aggiungendo un comma all'articolo con la specificazione di interventi rivolti particolarmente ai minori.
Il mio primo commento è questo:
La prima modifica va a pagare i delusi creando un sesto assessore per mantenere un equlibrio di coalizione molto instabile.
La seconda modifica va a ledere ulteriormente i diritti della minoranza permettendo delle convocazioni in cui i consiglieri di minoranza possono avere solo 3 giorni per accedere agli uffici comunali prima del consiglio.
La terza mi sembra una specificazione inutile in quanto credo che progetti di sostegno ai minori potessero essere attuati comunque.
Saluti
Alessandro Prendin

5 commenti:

Max ha detto...

I punti 1 e 3 fanno parte delle regole del gioco, della serie ho vinto e risolvo qualche problemino al mio interno.
Il punti 2 non ha nessun senso visto che molte cose si fanno in giunta senza passare per il consiglio .
quindi i pochi consigli che si debbono fare possono essere programmati con largo anticipo.

Obiettivo Torreglia ha detto...

Possono fare veramente "il brutto e il cattivo tempo"modificando il regolamento a proprio piacimento?
Elena

Pedagogista - Counselor ha detto...

Modificano lo statuto non il regolamento.
Si, essendo maggioranza possono farlo.

Obiettivo Torreglia ha detto...

bisogna comunicare alla cittadinanza queste prevaricazioni che vanno a ledere il principio di democrazia. Riguardo alla malizia di Alessandro relativa alla modifica dello statuto riguardante il sostegno ai minori è da me condivisa.
Paolo

Obiettivo Torreglia ha detto...

relativamente alle modifiche proposte al punto 2) mi sembra che il pensiero di Massimo sia lucido e razionale: quando viene coinvolto il C.C. Tutti i consiglieri debbono avere la facoltà di poter visionare i documenti oggetto del Consiglio Comunale.
Gilberto