sabato 29 marzo 2008
Riflessioni del Pubblico sul consiglio comunale del 3 marzo scorso
Ho ricevuto una e-mail da una persona presente tra il pubblico dell'ultimo consiglio comunale e molto volentieri la pubblico per tutti i lettori di questo Blog:
"Ciao Ale,
ti confido alcune cose che ho pensato al ritorno dal'ultimo consiglio comunale. Non intendo dire niente di nuovo ma è quello che ho pensato.
1. bisogna mettersi d'accordo sul significato delle parole. Maggioranza relativa e maggioranza assoluta hanno significati ben precisi. La maggioranza in consiglio comunale, se pur legittima, non è maggioranza assoluta del paese ma maggioranza relativa. C'è differenza tra essere maggioranza relativa e maggioranza assoluta. E questo lo devono intellettualmente ammettere perchè è un concetto di logica e di matematica. Questo vuol dire che la maggioranza assoluta preferiva altri a loro. Questo implica che nelle loro scelte quando decidono di non ascoltare o di non concedere le famose commissioni consigliari stanno di fatto ignorando la maggioranza assoluta del paese che tramite i suoi rappresentanti chiede di essere ascoltata. E' ovvio che possono farlo ma la domanda vera da porsi è se sia saggio farlo.
2. al consiglio comunale non mi sono piaciuti gli interventi di Labio a volte fuori luogo altre volte sfioravano il ridicolo. Il suo atteggiamento, forse non se ne rende conto, ma è visibilmente indisponente. Sarebbe meglio se si scrivesse le cose e non parlasse a braccio evitando di far scadere il dibattito che già parte da un livello molto basso.
3. mi sono molto piaciuti gli interventi di Leopoldo che meglio di quelli di Labio mettono in evidenza la volontà di dare una mano per il bene del paese e al tempo stesso con signorilità fanno emergere le debolezze in termini di democraticità della maggioranza in consiglio.
4. Adami da che parte sta? Belcaro si fa mai vedere? Adami ha fatto bene a difendere il Sindaco nell'attacco da parte di Labio ma ha sbagliato a non fare altrettanto quando il Sindaco sfruttando la sua posizione minaccia Labio con fulmini, grandine e tempesta.
5. Non mi è piaciuto l'intervento di Bolognini che ha denigrato il ruolo dei consiglieri di minoranza.
6. Non sono d'accordo come cittadino di avere un consiglio comunale che finisce ad ore improponibili. Se è vero come è vero che è un evento pubblico dev'essere altrettanto vero che gli orari in cui viene fatto devono consentire la partecipazione dei cittadini. Votare un contratto che impegna per 10 anni dopo le 2 di notte quando praticamente non c'è più nessuno ad ascoltare ha un sapore amaro.
7. quando vengono prese determinate decisioni sarebbe bello che il gruppo di maggioranza in consiglio comunicasse i motivi di tale decisione. Ad esempio mi piacerebbe capire il motivo per il quale si deve fare un'altra rotonda perchè nel consiglio non è stato detto. La sensazione che si ha da fuori è che il consiglio è il luogo dove la mia idea deve alla fine prevalere su quella degli altri invece che un terreno di confronto dove discutere su cosa sia meglio per il bene di tutti. "
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2 commenti:
Approvo totalmente le tue considerazioni ma finchè la maggioranza realmente assoluta dei cittadini di Torreglia non comincia a uscire dai nascondigli dove si rifugia ha ragione la maggioranza relativa a tiranneggiare perchè ad oggi la storia e i fatti danno ragione a loro
Condivido pienamente quanto detto da parte del partecipante all'ultimo consiglio comunale e da quanto commentato da Massimo. Per quanto riguarda le posizioni assunte (o non assunte) dalla minoranza che fa capo a "TORREGLIA PER LE LIBERTA" questa la dice lunga sulle motivazione per cui è nata quella lista circa un anno fa.
Saluti.
Paolo Monti
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